mercoledì 31 ottobre 2012

La colonia di Torre Argentina

Largo di Torre Argentina è una piazza di Roma. Lì aveva fatto costruire il suo palazzo Johannes Burckardt, il vescovo cattolico tedesco che ricosprì importanti incarichi presso la curia romana nella seconda metà del 1400. Era originario di Strasburgo (Argentoratum in latino) e si firmava "Argentinus" da cui il nome associato al luogo.

Il complesso archeologico noto come "area sacra" situato al centro della piazza venne scoperto negli Anni Venti nel corso di lavori edilizi ed è caratterizzato da più strati sovrapposti di età repubblicana media e tarda.

Pianta della'area sacra. In rosso i templi (A, B, C, D), 1 è la porticus Minucia, 2 è l'Hecatostylum, 3 è la curia di Pompeo, 4 e 5 sono le latrine di epoca imperiale, 6 sono gli uffici e depositi di epoca imperiale.(da Wikipedia)


Il tempio D, la cui maggior parte resta sotto il piano stradale, è il più grande dei quattro e risale al II° secolo a.C. Da tempo qui sorge una struttura, che si vede nel filmato, in questi giorni al centro di una feroce polemica tra Sovrintendenza, ASL e gattari.

Infatti on solo i fantasmi della Roma repubblicana si aggirano tra le pietre antiche, ma anche, da tempo immemorabile, i gatti della colonia felina di Torre Argentina, la seconda più grande di Roma dopo quella del Verano.
L'Associazione Culturale Colonia Felina di Torre Argentina nasce nel 1993 ad opera di Lia Dequel e Silvia Viviani, allo scopo di fornire cibo, cure mediche e sterilizzazioni alle centinaia di gatti e gattini abbandonati nell’area.
L'Associazione costruì un centro-laboratorio veterinario sulla cella del tempio D, sopra cento metri quadrati di superficie storica. La parte della costruzione sotto Via Florida è pavimentata con piastrelle bianche, quella scoperta con piastrelle da giardino e presenta inferriate imperniate sulle mura storiche. Naturalmente è abusiva. Sicuramente sono veri i riscontri dell'ASL per cui la struttura non risulta abitabile, perché non rispetta l'altezza minima e per la presenza di infiltrazioni d'acqua.
Tuttavia sono solo  100 metri quadri in un'Italia di abusi e devastazioni impunite del paesaggio ben più vergognosi. Piuttosto che l'accanimento contro gatti e gattari, vedrei bene una soluzione che mantenga sull'area il Centro, concordando il piano di intervento con l'Associazione, la cui opera è davvero imperdibile. Se da un lato si dichiara che i gatti in Soprintendenza sono venerati quasi come i monumenti antichi, ma sono gli abusi edilizi ai danni del patrimonio che danno fastidio, e dall'altro si richiede lo sgombero, qualcosa non quadra. Una colonia così importante ha bisogno di uno spazio per i volontari e le cure veterinarie. Togliere un po' di spazio ai parcheggi lungo il perimetro dell'area e spostare lì la struttura? O i commercianti, oltre che del pessimo odore che sale dall'area archeologica a ridosso di Via Florida si lamenterebbero anche di questo?
Ci sarà bene un modo.
Leggi gli articoli della polemica qui e qui.

domenica 28 ottobre 2012

Un appello pro Gatti Neri

Da Mondo Gatto S. Donato, il rifugio dove abbiamo adottato Bubino un appello:

Il piccolo Echidna

L'Echidna appartiene all'ordine dei Monotremi, come l'ornitorinco. E' un mammifero. I cuccioli di Echidna succhiano il latte.
Al Taronga Wildlife Hospital è arrivato un piccolo Echidna. Guardalo mentre beve il latte:




giovedì 25 ottobre 2012

Halloween e i gatti neri

Cos'ha a che fare l'Italia con Halloween? Niente. E' una festa importata e diventata popolare tra coloro che hanno assorbito la cultura dei telefilm americani. Una triste forma di provincialismo e colonizzazione culturale per cui le patrie tradizioni sarebbero fuffa datata.

In tutta la penisola il 1 novembre si chiama Ognissanti ed è la commemorazione dei santi e dei martiri. La Commemorazione dei defunti è la ricorrenza cattolica collocata il giorno dopo Ognissanti. Sembra che la festa dei morti risalga al X secolo  mentre quella di Ognissanti ad una decisione di Gregorio II, che nel 835 pare abbia spostato al 1 novembre un a festa già esistente. Nel mondo anglosassone, invece la festa di Halloween- nome attestato la prima volta nel XVI secolo - è la notte prima di Ognissanti.

Infatti, secondo Wikipedia, il nome è una variante scozzese del nome completo All-Hallows-Even , cioè "notte prima di Ognissanti" (in inglese arcaico All Hallows Day, moderno All Saints).
Inoltre, il grande studioso delle tradizioni popolari Alfredo Cattabiani scriveva:

Dell'antico Capodanno celtico sono ... sopravvissuti fino a oggi proverbi e usanze: fra queste ultime la più celebre nei paesi anglosassoni è la cosiddetta notte di Halloween, fra il 31 ottobre e il 1° novembre, durante la quale i ragazzi si mascherano da scheletri e fantasmi, mimando il ritorno dei morti sulla terra, e girando di casa in casa chiedendo piccoli tributi e minacciando, se non li ottengono, di giocare qualche scherzo.

I Celti dunque, da sempre dediti all'agricoltura, associavano l'arrivo dell'inverno con la morte e credevano che gli spiriti potessero influenzare i raccolti della primavera successiva. La festa di Halloween è il retaggio di un mondo pagano legato ai cicli della natura.

Della tradizione italiana, oltre alla tradizionale visita al cimitero, ricordiamo la produzione di dolci particolari, il cosiddetto "pane dei morti", che ha molte varianti regionali. Ma molti dei rituali legati alla festa sono stati soppiantati dalla moda d’oltreoceano che propone, importando pateticamente tutto l'apparato commerciale di costumi e maschere sanguinolente o stregonesche, feste, cene, eventi a tema nelle discoteche. Sono anche convinta che dell'invasione di zucche siano in parte  responsabili le maestre italiane che propinano intagli di zucche e disegni di zucche in bella mostra alle finestre delle scuole elementari.

Ma i gatti? Quelli neri, tradizionali compagni delle streghe, sono da sempre oggetto di una triste superstizione. Per questo ENPA MONZA ha pubblicato una bellissima pagina che si conclude così:
  L’arretratezza di queste assurde convinzioni nuoce non solo ai piccoli felini, che hanno il pregio di allietare la vita di molti di noi, ma anche alle persone che ne sono schiave, lasciandole irrimediabilmente legate ad usanze antiquate e grottesche, in beffa al buon senso, l’intelligenza.


I gatti neri di Emily Strange

Leggi tutta la pagina dedicata ai gatti neri: http://www.enpamonza.it/public/pdf/gatto_nero_amico_vero.pdf


giovedì 18 ottobre 2012

Cuccia a castello

Mi piace molto questa cuccia a castello fai da te che ho visto sulla pagina facebook dell'ENPA monzese:


martedì 16 ottobre 2012

Proprio così!



Un bravo sindaco

Evviva il sindaco di Roseto degli Abruzzi!




Larry litiga con Freya

Vi ricordate di Larry? E' l'inquilino del N.10 di Downing Street, il Chief Mouser, il gatto del primo Ministro inglese David Cameron.  Al N.11 vive invece Freya, la micia del Cancelliere dello Scacchiere George Osborne. Oggi sul Telegraph e su Twitter è comparsa una foto in cui si vede Freya sferrare una zampata a Larry. La didascalia dice che i due felini si attaccano alla gola come i loro proprietari. La portavoce di Cameron si sarebbe rifiutata di commentare la rissa tra i due felini.


Photo: Steve Back

venerdì 12 ottobre 2012

Denunciato l'autista dello scuolabus che ha ucciso il cucciolo

La Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente incarica i propri legali di seguire il caso ed annuncia che si costituirà parte civile:

La Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente rende noto di avere dato mandato ai propri legali di procedere secondo gli art. 544 bis e ter (maltrattamento e uccisione di animale) nei confronti dell'autista dello scuola bus che ha gettato fuori dal veicolo, per poi investirlo, il piccolo randagio. "Si tratta - ha spiegato l'on. Michela Vittoria Brambilla - di un episodio di estrema gravità, che denota crudeltà ed arretratezza morale da parte di chi lo ha compiuto, oltre al disprezzo delle normative vigenti.Si aggiunge poi l'aggravante che i reati sono stati commessi davanti a minori, per giunta affidati alla responsabilità di questo individuo". La Federazione annuncia anche che potrà costituirsi parte civile nell'instaurando procedimento penale.


Uccidere un cucciolo

La storia, riportata ieri da tutta la stampa (dal corriere al giornale ai quotidiani locali) ha dell'incredibile.  L'autista di uno scuolabus, della Sumb-Servizi urbani di Mario Baire,  e' accusato di aver scaraventato fuori dal mezzo un cucciolo di cane salito poco prima in occasione di una fermata e di averlo investito davanti a numerosi passeggeri, alunni della scuola media di Frutti d'Oro, frazione in zona Capoterra (Cagliari).
Sull'episodio, avvenuto ieri mattina in località Rio San Girolamo, indagano i carabinieri della compagnia di Cagliari, per accertare se la morte del cagnetto sia stata volontaria o se sia avvenuta accidentalmente dopo che l'animale era stato violentemente lanciato fuori dallo scuolabus. In ogni caso, si tratta di un gesto gravissimo, e l'autore o è uno psicopatico o un delinquente: del tutto inadatto a svolgere la mansione che gli era stata affidata. Avrà la punizione che si merita?
Il corpo del cagnetto è stato poi raccolto, nel punto indicato dai testimoni, da un veterinario della Asl chiamato dai carabinieri.

mercoledì 10 ottobre 2012

L'anello delle meraviglie

Questo è di HoKiou:

Bubino Bubaccio

"Striscio sotto il monitor, mi allungo verso le cuffiette, ne mastico una, avanzo fino ad aggrovigliarmi tra il mouse, l'HD esterno e le cianfrusaglie vicine al computer..."






martedì 9 ottobre 2012

Storia di Zander

Zander, un Husky bianco di sette anni, era disperato per l'assenza del suo padrone John Dolan,  ricoverato da qualche giorno al Good Samaritan Medical Center di New York per un'infezione dermatologica. Zander, adottato cinque anni fa, era stato lasciato alle cure della moglie. Ma è scappato e ha raggiunto l'ospedale dove si trova John, a quasi tre chilometri di distanza da casa pur non essendoci mai stato.
Si tratterà solo di fiuto eccezionale? Comunque, un'altra straordinaria impresa canina.

 
(Photo credit: ABC News)


La casetta d'argento

Una storia che mi commossa. Pensare agli anziani soli che ritrovano l'affetto e la compagnia degli animali, creature disinteressate ed affettuose. Un "mi piace" di cuore alla casa famiglia La casetta d'argento" di Roma.

http://www.facebook.com/CasaFamigliaLaCasettaDargento


Umbertino (il nonno) e Abramo (il cagnetto) insieme!


ENPA MONZA: 200 in concorso

Io, purtroppo, non sono potuta andare a questa bella festa (ricordo quando ci andavo con il mio vecchi cane Tappo, allora pestifero cucciolotto e vincitore della categoria "L'Oregiatt"). Ma è stato un successo record!

Complice il tempo mite, che ha certamente incentivato gli amanti degli animali a partecipare numerosissimi, la 37esima edizione della Benedizione degli Animali abbinata al concorso Cane e Gatto Fantasia 2012, svoltasi a Monza domenica 7 ottobre, è stato un successo eccezionale oltre ogni aspettativa, con un nuovo straordinario record: ben 230 iscritti alla simpatica gara. E questa volta - a differenza della 4 Passi a 4 Zampe a giugno - l'incredibile entusiasmo e lealtà dei nostri simpatizzanti non ci ha colto impreparati! Sul prossimo numero del notiziario pubblicheremo un resoconto della giornata, con i nomi di tutti i vincitori del concorso e i nostri ringraziamenti. Uno dei vincitori, probabilmente per il ritardo verificato nella cerimonia di premiazione, non ha purtroppo ritirato il suo premio. Si tratta di Lillo, secondo classificato nella categoria L'Oregiatt, registrato con il numero 510. Il premio può essere ritirato presso il canile di Monza in via Buonarroti 52, aperto al pubblico tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30 tranne mercoledì e festivi. A breve sul sito e sul nostro profilo Facebook troverete un'ampia selezione di foto scattate durante la manifestazione. In questa foto, tre giovani visitatrici alla manifestazione truccate dalle bravissime volontarie ENPA.
(dal Notiziario ENPA)

venerdì 5 ottobre 2012

Anziani ed animali

Da "Progetto Quasi":
Abbiamo aspettato a dirvelo ma Abramo è stato adottato! a 17 anni suonati vive ora in una MERAVIGLIOSA CASA FAMIGLIA PER ANZIANI con due cagnoline (adottate anche loro) e due gallinelle di nome Brigida e Celeste. Abramo vive tutto il giorno e tutta la notte in compagnia, dei 12 vecchini che soggiornano presso questo posto MERAVIGLIOSO dove gli anziani possono anche portare con sè il proprio peloso, degli operatori e delle due cagnoline (oltre che delle galline). Abramo si è ambientato ed è felicissimo di avere sempre compagnia, che è quello che cercava. Ha un giardinetto e non sta mai solo. Grazie a Sonia, proprietaria della casa famiglia, che ha aperto il suo cuore e la sua casa ad un bellissimo nonnino!!!!!GRAZIE!!!!
 Una storia commovente. Vorrei ci fosse una casa così in ogni comune!



mercoledì 3 ottobre 2012

Haruki Murakami

Di Haruki Murakami, il grande scrittore giapponese che ama i gatti e di cui abbiamo già parlato, sto leggendo l'avvincente 1Q84. Negli anni '70 lo scrittore aprì a Tokyo un jazz bar, il Peter Cat. Non ho trovato molte immagini (cercavo il gatto del Cheshire dell'insegna) ma eccole qui:





Un maglione, una cuccia

Un'idea riciclo da mondogatto: