mercoledì 16 luglio 2014

Cani segregati

Non possiamo non scrivere della vicenda del povero cane segregato a Milano in via Ingegnoli 5, zona Città Studi-Casoretto.
Ecco, dalla pagina facebook dell'evento di protesta previsto per sabato, la storia.

Milano. Via Ingegnoli, al 5 piano di un balconcino microscopico, vive ormai da quasi tre mesi, un simil pastore tedesco che passa tutte le sue giornate solo, sotto il sole e la pioggia. Sono stati allertati i vigili, la Asl, Oipa, il garante per gli animali e Aidaa ha anche fatto denuncia per maltrattamento. A oggi il cane è ancora lì. Il balcone è interno: passando dalla strada non si vede, il cane vive su questo microscopico spazio grande poco più di lui, i vicini di casa si lamentano perché abbaia e perché sporca sul balcone. Normale soprattutto quando sta lì da solo anche per 24 ore ininterrottamente! Dopo l'intervento di vigili e Asl il cane è sempre fuori in un metro quadrato di spazio al quinto piano e in pieno sole: è vivo solo perché quest'anno ancora non ha fatto il caldo solito di luglio. (In compenso si è preso secchiate d'acqua di pioggia). Per le guardie zoofile che hanno controllato, il cane «essendo nato e cresciuto in un cortile all'aperto è abituato a dormire fuori». Quindi se fosse nato in un tombino, poteva essere tenuto anche in una fogna? Il regolamento comunale di Milano in materia è chiaro: il cane deve avere uno spazio minimo per muoversi che sia proporzionale alla sua grandezza e questo cane non ce l'ha! 

Nella foto a sinistra vedete la povera bestia chiusa fuori con la tapparella abbassata; quella a destra è del pomeriggio del 15 luglio 2014, dopo che sono usciti vigili, Asl, guardie zoofile

Evento facebook sabato.


Azrael, il gatto di Stephen King

Ho appena finito di leggere Doctor Sleep di Stephen King, l'attesissimo seguito di Shining.
Se avete amato l'inquietante storia del piccolo Dan e dell'Overlook Hotel, se il ghigno di Jack Nicholson - Jack Torrance vi terrorizza ancora, leggete cos'è accaduto dopo.
Danny lavora in una casa di riposo, dopo una vita irregolare, tormentata da alcolismo e abusi. Ha sempre la sua luccicanza, accudisce gli anziani, e lo chiamano Dottor Sonno perché sa aiutarli nel passaggio al mondo delle ombre.
C'è anche un gatto, Azrael, che come le ombre è grigio, e porta il nome tradizionalmente attribuito nell'Islam all'angelo della morte. Azrael (dall'arabo: عزرائیل, ʿAzrāʾīl), significa "colui che Dio aiuta" è l'angelo che ha il compito di presiedere alla morte, accompagnare le anime dei defunti o deciderne la sorte.
In Doctor Sleep Dan combatte contro i membri assassini del Vero Nodo, insaziabili predatori di bambini che possiedono il dono della luccicanza.  A caccia di Abra Stone, ragazzina dai poteri incredibili, la capessa dei vampiri Rose Cilindro sarà sfidata in un epico duello là dove sorgeva l'Overlook Hotel. Se amate King, e i gatti, leggete il romanzo.


C'è una statua di Azrael - l'angelo, non il gatto - nel cimitero di Staglieno, a Genova:


venerdì 11 luglio 2014

Copa do Mundo

A modo nostro, non potevamo mancare.


Assolta da ogni accusa Barbara Balanzoni

Vi ricordate del caso di Barbara Balanzoni?

Lo scorso 8 febbraio, presso il tribunale militare di Roma, il procuratore Marco De Paolis aveva chiesto e ottenuto l’assoluzione di Barbara Balanzoni "perché il fatto non sussiste". Era così caduta l’accusa di disobbedienza aggravata e continuata.
La dottoressa, tenente medico riservista dell’esercito, era finita alla sbarra per avere salvato una gatta che stava morendo di parto il 10 maggio del 2012, durante una missione in Kosovo, contravvenendo a una disposizione riguardante il divieto di avvicinare animali randagi.
Il magistrato aveva rilevato che Barbara "non ha compiuto il reato di disobbedienza" non avendo disatteso un ordine impartito direttamente a lei, ma una prescrizione di carattere generale. Fatto che si configura solo come "infrazione disciplinare".
Dopo altre udienze, finalmente un mese fa Barbara Balanzoni è stata assolta dalle altre imputazioni a suo carico: diffamazione e ingiurie a inferiore.

foto di www.animalisti.it

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E' proprio vero: guai a toccare il pancione a Bubino!


Gatti abbandonati

Il fenomeno dell'abbandono dei gatti è purtroppoin aumento. Valerio Pocar, garante degli animali del Comune di Milano, ha commentato il saldo negativo dei gatti ospiti del canile-gattile di via Aquila, a Milano: 98 nuovi ingressi, 69 adozioni. "L'estate è appena cominciata e c'è da temere la recrudescenza del fenomeno, tristissimo e inquietante, degli animali abbandonati. L'abbandono di un animale non è soltanto un reato punito dalla legge penale, ma prima ancora è la violazione di un imperativo morale: custodire e proteggere una creatura innocente e sensibile che si è affidata a noi e della quale ci siamo fatti carico. E' tradire un amico. E ricordatevi di dotare il vostro cane, ma anche il vostro gatto del microchip" ha dichiarato Pocar.


giovedì 3 luglio 2014