domenica 26 ottobre 2008

Darei il mio cuore per una lacrima di gatto

Un'intervista pubblicata dal Wall Street Journal ci svela l'amore per i gatti del premio Nobel per la letteratura Doris Lessing. Nata in Persia, cresciuta in una fattoria della Rhodesia meridionale ed ora residente nel quartiere londinese di Hampstead, l’ottantottenne scrittrice è nota come la "gattara" ufficiale della zona e si dedica alla sua comunità felina.
Di Yum Yum, bianca con una piccola macchia nera sul muso, Doris Lessing dice: "Non ho mai avuto una gatta così bizzosa. L'ho trovata che aveva già cinque anni. Per mesi è rimasta sempre nascosta sotto il divano. Probabilmente, era stata maltrattata dall'ex padrone". Per Yum Yum l’assegnazione del Nobel è stata una scocciatura: "Troppa agitazione, non vedeva l'ora di ritrovare un po' di pace in giardino". La gatta Yum Yum è l'unica ammessa nella camera da letto. La Lessing ha dichiarato: "Con lei amo parlare" e conclude, parafrasando Kipling: "Darei il mio cuore per una lacrima di gatto". La Lessing ha pubblicato con Feltrinelli “Gatti molto speciali", una specie di biografia sui suoi incontri felini.


Foto da repubblica on line

2 commenti:

Adele : ha detto...

Ciao, davvero bello il tuo blog micioso....ho acquistato da poco "Gatti molto speciali" e mi accingo a leggerlo, ti farò sapere ;))
Adele by Blografando

rosi ha detto...

aspetto tue news! grazie e ciao!