giovedì 26 settembre 2013

Animali e autostrade: la Germania insegna

Mondogatto San Donato posta su facebook una bella notizia.

La Germania ha in progetto di spendere milioni di euro nei prossimi dieci anni per la costruzione di ponti dedicati solo e unicamente al passaggio degli animali.
Una multa di 35 euro è riservata agli umani che violeranno il transito. Uno è stato già portato a termine nel 2012 nella città di Schermbeck, dopo una lunga campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi da parte di Gerhard Klesen, incaricato della forestale dalla Ruhr Regional Association. Le barriere costruite dagli esseri umani, come strade e canali, limitano i movimenti naturali degli animali aumentandone la mortalità e le malattie. "
Ci vuole almeno un anno perché un animale osi attraversare il ponte. Un cinghiale coraggioso è stato avvistato pochi giorni dopo l'inaugurazione, dando il via a una serie di transiti di piccole e grandi creature", racconta Klesen. (da Repubblica)

Il ponte sulla A20 presso Grevesmuehlen
L'idea di creare passaggi sicuri per la fauna selvatica è già relativamente diffusa. Nel Christmas Island National Park (Australia) esiste un cavalcavia per favorire l'attravermento dei granchi durante la loro migrazione.

Tra i commenti postati alla notizia sul sito nelcuore, ce n'è uno di angel molto significativo:

 Io abito a mezzo km dalla Foresta Nera, nei dintorni di Stoccarda. Posso dire senza tema di smentite che almeno qui nel Baden-Wuerttenberg, non a caso un Land a presidenza Verde, passaggi simili ( ...canali per gli anfibi, reti ecc ecc ) sono anni che gia´ esistono. Sono ben felice che adesso arrivino anche i ponticelli. La Foresta Nera si estende dalla Svizzera fino all´Olanda, e´ tutta perfettamente curata ed e´ una vera meraviglia da visitare. Nel mio giardino, di notte, ci sono ricci, martore e scoiattoli e, di giorno, falche e poiane volano tranquilli nel cielo. Non e´ Utopia, e´ solo natura ben salvaguardate e ben gestita.


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