Avrebbe fatto compagnia a Cosimo Piovasco di Rondò nel giardino dell'Ombrosa, la bella Nasina.
Durante la manifestazione anti-vivisezione contro la Harlan di Correzzana, sabato 3 marzo, un gatto, forse spaventato dal rumore, si è arrampicato su un albero nel campo che confina con la ditta. Passa un trattore, e il gatto sale ancora più in alto.
I volontari dell’ENPA e attivisti di altre associazioni si sono immediatamente dati da fare, ma il micio (che poi si scoprirà essere Nasina, femmina sterilizzata di quattro anni, che la mattina si era allontanata da casa seguendo le giovani proprietarie dirette alla manifestazione) miagolava disperato.
Dopo varie telefonate ai Vigili del Fuoco di Lecco, Monza e Milano, che non avevano a disposizione un mezzo adatto, è arrivato da Vimercate un elevatore meccanico dotato di piattaforma aerea, manovrato dal gentilissimo Simone Gaviraghi. La gatta, però, terrorizzato dal rumore del motore, si spingeva ancora più in alto fino a 13 metri di altezza.
Ormai era buio pesto. La famiglia di Nasina ha contattato con Raffaele Airoldi, della ditta Effetto Terra di Lecco, specialista in tree climbing ed esperto anche nel recupero di gatti bloccati sugli alberi. La domenica all’ora di pranzo Nasina veniva tratta in salvo da Raffaele che con pazienza e destrezza è riuscito nella delicata operazione di salvataggio.
Infatti Nasina soffiava per la paura ma poi si è tranquillizzata ed è entrata praticamente da sola in un'apposita sacca rinforzata.
La famiglia ha poi riferito ai volontari dell'ENPA che dopo una lunghissima dormita, Nasina si è ripresa in fretta dalla sua disavventura.
(adattato dalla pagina facebook di ENPA Monza)
Nessun commento:
Posta un commento