Gli articoli dedicati alla vicenda insinuano il sospetto che la fine di Tommasino, cinque anni, sia stata un po' troppo prematura. A disporre dei beni del gatto sarà ora l'infermiera Stefania Cecconi, che aveva accudito a lungo la padrona del gatto. Sembrano essere stati eccessivamente frettolosi il funerale - costato 1000 euro - e la tumulazione delle ceneri del micio in una minuscola cappella costruita nel giardino.
lunedì 25 febbraio 2013
L'aristogatto Tommasino è morto!
Oggi le cronache romane riportano la dipartita di Tommasino, gatto nero milionario che un paio di anni fa aveva ereditato una fortuna dalla sua padrona. La donna, un'anziana donna di origini calabresi, aveva lasciato nel suo testamento olografo delle indicazioni precise: villa all'Olgiata, vari appartamenti tra Roma e Milano, terreni in Calabria sarebbero andati all'ex trovatello Tommasino, nominato erede universale.
giovedì 21 febbraio 2013
Salvataggio sul fiume ghiacciato
Oggi su repubblica era linkato questo video, che però risulta essere stato caricato su youtube il 14 febbraio 2012 con il seguente testo:
Dog rescued: Dog's Dzhulka lucky escape from the ice floe by a Russian fisherman in the Sea of Okhotsk, near Magadan, Russia
Se volete sapere dov'è Magadan, è qui (cliccare per ingrandire):
mercoledì 13 febbraio 2013
Il compleanno di Yoko
Il compleanno (l'ottantesimo!) di Yoko Ono è il 18 febbraio. Mi piace molto l'arte di Yoko, amante dei gatti come il suo amato John. Ecco una foto che li ritrae nei loro giorni felici e un disegno felino (di John, tratto da un suo libro):
martedì 12 febbraio 2013
Scappare con il gatto
ieri ho visto l'adorabile film di Wes Anderson "Moonrise Kingdom".
Due ragazzini innamorati fuggono insieme, senza dimenticare il gatto:
E' morto Ciccio che andava in chiesa
Vi ricordate di Ciccio, il cane che andava in chiesa dopo la morte della sua padrona?
Se n'è andato, è morto oggi. Pare che si chiamasse Tommy, e non Ciccio come inizialmente era stato detto. Il cane tredicenne era diventato una celebrità per la sua fedeltà alla padrona Maria Lochi: dopo il funerale della donna si recava nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, a San Donaci (Brindisi). Lo ha annunciato il figlio della donna scomparsa.
Dopo l'enorme pubblicità data dalla stampa ala vicenda, il cane è stato conteso fra il sindaco di San Donaci che l'aveva nominato "cane di quartiere", e il figlio della Lochi che ha addirittura sporto querela contro l'amministrazione rivendicando il diritto di decidere chi debba adottare il cane.
In mezzo alla contesa, il vecchio Tommy sarà stato così sballottato e confuso che il suo vecchio cuore avrà ceduto. Tanto scalpore, pagine facebook, articoli sulla stampa estera: e lui che voleva stare lì, dove aveva accompagnato la sua padrona per l'ultima volta.
Vecchio Tommy-Ciccio (chissà come ti chiamava la tua padrona amata), riposa in pace.
La storia su repubblica.
Se n'è andato, è morto oggi. Pare che si chiamasse Tommy, e non Ciccio come inizialmente era stato detto. Il cane tredicenne era diventato una celebrità per la sua fedeltà alla padrona Maria Lochi: dopo il funerale della donna si recava nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, a San Donaci (Brindisi). Lo ha annunciato il figlio della donna scomparsa.
Dopo l'enorme pubblicità data dalla stampa ala vicenda, il cane è stato conteso fra il sindaco di San Donaci che l'aveva nominato "cane di quartiere", e il figlio della Lochi che ha addirittura sporto querela contro l'amministrazione rivendicando il diritto di decidere chi debba adottare il cane.
In mezzo alla contesa, il vecchio Tommy sarà stato così sballottato e confuso che il suo vecchio cuore avrà ceduto. Tanto scalpore, pagine facebook, articoli sulla stampa estera: e lui che voleva stare lì, dove aveva accompagnato la sua padrona per l'ultima volta.
Vecchio Tommy-Ciccio (chissà come ti chiamava la tua padrona amata), riposa in pace.
La storia su repubblica.
Gatti selvatici
Breve ripresa notturna di un gatto selvatico. Filomena Ricci, Direttore dell'Oasi WWF Gole del Sagittario (Anversa degli Abruzzi), spiega che le immagini sono state raccolte alle Gole del Sagittario da due giovani ricercatrici e da una stagista con altri collaboratori impegnati nelle ricerche. L'area è considerata una tra le più importanti a livello europeo per la biodiversità; ospita lupo, orso bruno, aquila reale ed ora il gatto selvatico.
Precedenti ritrovamenti di questa specie si sono avuti anche in passato:
A me è capitato una sola volta di vedere un gatto selvatico: nella piana di Otočac, nella valle della Gacka. Moltissimi anni fa, prima della guerra degli anni '90, in pieno inverno. Il gatto aveva appena catturato una preda e la trascinava sulla neve lasciando una striscia rossa di sangue. Avvistamento memorabile.
Precedenti ritrovamenti di questa specie si sono avuti anche in passato:
lunedì 11 febbraio 2013
Il gatto Newton
Chi si ricorda di Newton? Era stato adottato da Giuliana nel 2008 e aveva ereditato il trasportino del vecchio Bubino. Oggi è un gattone mordicchione.
Newton nel 2008 ed oggi |
domenica 10 febbraio 2013
Festa del gatto 2013
Un po' di iniziative che posterò volta per volta. Oltre al raduno di Su Pallosu, cui è dedicato il precedente post, l'ENPA Monza è presente con il tradizionale banchetto a Monza:
Il 17 febbraio ricorre la Festa Mondiale del Gatto. ENPA la festeggerà sabato 16 febbraio in centro Monza non con uno ma con due gazebo, uno dedicato ai gadget a tema felino, l’altro dedicato all’”universo” dei gatti in tutte le varianti possibili e non mancheranno volantini a distribuzione gratuita. I gazebo saranno allestiti in via Italia, di fronte alla libreria Feltrinelli, dalle ore 9 alle 19.
Mondo Gatto Milano invece organizza una colletta:
Cara Amica, Caro Amico, il 17 Febbraio e' la giornata internazionale del gatto! Festeggiala con noi contribuendo alla colletta alimentare a favore dei mici ospiti del nostro rifugio, che ti aspettano nel fine settimana del 16 e 17 Febbraio, con cibo secco, meglio ancora umido. Puoi aiutarci anche a rendere più caldo il soggiorno dei gatti, portando coperte, lenzuola, indumenti vari e materiali per la pulizia (candeggina - detersivi - alcool). Non mancare! Come sempre, contiamo su di te e ti aspettiamo dalle 15 alle 17,30 via Schievano 15 a Milano!!!
Il 17 febbraio ricorre la Festa Mondiale del Gatto. ENPA la festeggerà sabato 16 febbraio in centro Monza non con uno ma con due gazebo, uno dedicato ai gadget a tema felino, l’altro dedicato all’”universo” dei gatti in tutte le varianti possibili e non mancheranno volantini a distribuzione gratuita. I gazebo saranno allestiti in via Italia, di fronte alla libreria Feltrinelli, dalle ore 9 alle 19.
Mondo Gatto Milano invece organizza una colletta:
Cara Amica, Caro Amico, il 17 Febbraio e' la giornata internazionale del gatto! Festeggiala con noi contribuendo alla colletta alimentare a favore dei mici ospiti del nostro rifugio, che ti aspettano nel fine settimana del 16 e 17 Febbraio, con cibo secco, meglio ancora umido. Puoi aiutarci anche a rendere più caldo il soggiorno dei gatti, portando coperte, lenzuola, indumenti vari e materiali per la pulizia (candeggina - detersivi - alcool). Non mancare! Come sempre, contiamo su di te e ti aspettiamo dalle 15 alle 17,30 via Schievano 15 a Milano!!!
1° Raduno Nazionale degli Amici dei Gatti di Su Pallosu
Si svolgerà dal 15 al 17 febbraio 2013, in occasione della Festa Internazionale del Gatto, in Sardegna, il 1° Raduno Nazionale degli Amici dei Gatti di Su Pallosu.
L'Associazione Culturale Amici Di Su Pallosu-gestore della colonia felina dove i gatti scendono in spiaggia, sarà impegnata nell'organizzare le tre giornate con eventi pubblici: incontri, conferenze diritti animali, manifestazioni e sit in in difesa dei diritti degli animali, concorso fotografico ecc; visite guidate, caccia fotografica ai gatti in spiaggia (all'alba e al tramonto),
trekking delle torri costiere e del Cavaliere d'Italia, giornata ecologica di Su Pallosu.
Chi è interessato a partecipare può contattarci per la ricerca di un luogo dove pernottare per i tre giorni e pure per la ricerca di un passaggio da Aeroporto/Porto sino a Su Pallosu.
Tutte le info su facebook.
sabato 9 febbraio 2013
Viva il gatto mannaro di Giannino
L'altra sera, alla zanzara su radio24 (una trasmissione fastidiosa come il nome che porta ma che ogni tanto lascio ronzare mentre cucino) l'intervistato di turno era Alessandro Sallusti in Santanchè, che ha rincarato la dose di veleno contro Oscar Giannino, veleno già abbondantemente versato dal giornalaccio che dirige.
Il conduttore, che sguazza nella maleducazione altrui e propria, gli dà corda. E il Sallusti si scaglia contro il leader di Fermare il declino (già titolare della trasmissione "9 in punto" su radio24 - nella cui sigla si sentiva il miagolio di un gatto). Dopo averlo definito “inaffidabile e non normale”, racconta di essere stato aggredito dal gatto di Giannino nella redazione di Libero. E continua: ”A Giannino non affiderei neanche casa mia, figuriamoci l’economia del paese... E’ un mattoide anche intelligente, ma uno che va in giro vestito così non è normale”. ”Quando lavoravo con lui a Libero viveva chiuso nel suo ufficio col gatto, lo teneva chiuso per mesi. Con una puzza di pipì e di merda (testuale: il turpiloquio delizia il conduttore della zanzara, ndr) che inondava tutta la redazione. Una volta entrai e venni aggredito dall’animale, a quel punto lo avvisavo prima e ci incontravamo a metà strada. Quando è andato via abbiamo dovuto bonificare tutto”.
In questa ennesima triste pagina di pseudogiornalismo la mia solidarietà va ad Oscar Giannino, noto per essere appassionato di animali, ed al suo gatto mannaro.
Ascolta l'audio dell'intervista.
Il conduttore, che sguazza nella maleducazione altrui e propria, gli dà corda. E il Sallusti si scaglia contro il leader di Fermare il declino (già titolare della trasmissione "9 in punto" su radio24 - nella cui sigla si sentiva il miagolio di un gatto). Dopo averlo definito “inaffidabile e non normale”, racconta di essere stato aggredito dal gatto di Giannino nella redazione di Libero. E continua: ”A Giannino non affiderei neanche casa mia, figuriamoci l’economia del paese... E’ un mattoide anche intelligente, ma uno che va in giro vestito così non è normale”. ”Quando lavoravo con lui a Libero viveva chiuso nel suo ufficio col gatto, lo teneva chiuso per mesi. Con una puzza di pipì e di merda (testuale: il turpiloquio delizia il conduttore della zanzara, ndr) che inondava tutta la redazione. Una volta entrai e venni aggredito dall’animale, a quel punto lo avvisavo prima e ci incontravamo a metà strada. Quando è andato via abbiamo dovuto bonificare tutto”.
In questa ennesima triste pagina di pseudogiornalismo la mia solidarietà va ad Oscar Giannino, noto per essere appassionato di animali, ed al suo gatto mannaro.
Ascolta l'audio dell'intervista.
lunedì 4 febbraio 2013
sabato 2 febbraio 2013
Addio a Barney, presidential pet
"Barney è stato al mio fianco durante gli otto anni alla Casa Bianca, non ha mai discusso di politica ed eèsempre stato un amico fedele, ci mancherà'". Con queste parole George Bush ha annunciato la notizia della morte di Barney, lo scottish terrier che e' stato appunto per otto anni il "first dog" d'America.
L'ex presidente, che da quando ha lasciato la Casa Bianca si dedica alla pittura, ha anche pubblicato la foto di un ritratto ad olio del cane e un album di fotografie su Facebook.
Barney, che aveva 12 anni, era arrivato praticamente ancora cucciolo alla Casa Bianca, dopo essere stato regalato alla first lady Laura dall'allora governatrice del New Jersey, Christine Tood Whitman, per il compleanno del 2000. E' morto venerdì.
(dal sito www.nelcuore.org)
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