Dal primo gennaio il microchip per i gatti sarà obbligatorio in tutta la Lombardia.
Dovrà essere applicato ai gatti appena nati, a quelli adottati ed acquistati. La disposizione è contenuta nel Piano regionale integrato della sanità pubblica veterinaria 2019-2023.
Il microchip, applicato dal veterinario con un'apposita siringa, sarà di piccole dimensioni, all'incirca di un chicco di riso; verrà inserito sottopelle tra collo e spalla sinistra e funzionerà tramite una tecnologia chiamata RFID, Radio-frequency identification e alle frequenze radio dello scanner utilizzato dai veterinari per leggere il codice numerico dell’animale senza emettere alcun segnale. Non provocherà reazioni allergiche. Costo tra i 30 e i 50 euro.
Se si ritrova un gatto con microchip, il codice di 15 cifre verrà identificato dal veterinario o dalle autorità competenti, in modo da risalire al proprietario.
Nessun commento:
Posta un commento