Le immagini sono drammatiche. Animali morti, altri abbandonati, cuccioli soli. La CNN riporta le dichiarazioni di Yasunori Hoso dell'United Kennel Club Japan: "E' vergognoso. Abbiamo continuato a chiedere al Governo di provvedere al salvataggio di questi animali fin dall'inizio del disastro nucleare a Fukushima."
L'agenzia giapponese per l'ambiente ha comunicato la posizione governativa secondo la quale è stato fatto tutto il possibile per salvare animali e bestiame, ma che il rischio per chi entra nella zona contaminata è talmente elevato che le operazioni di salvataggio sono improntate ad una grande prudenza. Intanto 250 cani e 100 gatti sono stati trasferiti nel rifugio dell' UKC presso Tokyo.
Ma c'è un uomo che, caparbiamente, a costo della sua stessa incolumità, e sfidando le norme imposte da Tokio si adopera per salvare gli animali condannati a morte dal disastro nucleare: Naoto Matsumura.
Il cinquantaduenne agricoltore di Tomioka ha deciso di rimanere e non abbandonare gli animali al loro destino, rifiutando il piano di evacuazione del governo giapponese. Dagli esami cui è stato sottoposto, l'uomo risulta completamente contaminato e dunque condannato. Ma non si arrende, e tra le polemiche, continua a restare nella zona evacuata. I suoi racconti sono strazianti.
Per saperne di più ed aiutare gli animali di Fukushima, si può leggere qui
1 commento:
ne ha parlato ieri sera il TG1. stesso video.
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